Come già anticipato, con questo articolo iniziamo una nuova pubblicazione relativamente ad un nuovo percorso nel Territorio di Facen: il Percorso delle Fontane.
E non di tutte le fontane esistenti, ma – in particolare – di quelle realizzate durante il regime fascista ed alimentate dall’acquedotto, allo scopo realizzato, denominato del Troj delle Manere.
Quindi, prima ancora di iniziare il nostro percorso fra tali fontane e le aree in cui sono state realizzate, riteniamo opportuno accennare a tale opera, senza la quale tali fontane non avrebbero avuto vita.
l’Acquedotto del Troj delle Manere
Vi è da dire che, prima di tentare di recensire queste fontane, secondo un percorso che le colleghi e che possa portare un incuriosito visitatore a ricercare le stesse sul Territorio, si è tentato di recuperare i dati storico/progettuali di riferimento, le mappe, i rilievi e gli studi che certamente all’epoca ne hanno preceduto la realizzazione.
I riscontri sono stati quasi nulli, però, come se una sorta di vendetta storica abbia voluto cancellare, almeno dagli archivi cui ci è stato gentilmente consentito di accedere, ogni traccia di tutti quegli atti, burocratici e progettuali, che per ogni opera pubblica sono necessari e che di sè riempiono normalmente interi scaffali.
Abbiamo trovato atti e progetti relativi alle sorgenti, acquedotti e lavatoi della seconda metà del 1800, ne abbiamo trovato dei periodi successivi alla seconda guerra mondiale.
Ma quasi nulla relativamente ad un’opera di tale portata e così distribuita sul Territorio Comunale, oltre che di Facen in particolare…
La nostra volontà di portare un contributo storico certo relativamente al periodo, alle analisi, ai modi, ai tempi, alle esigenze che per tale opera si resero necessari ne esce quindi certamente insoddisfatta.
Ma restano le opere realizzate, qualcuna ancora perfettamente operativa, altre anche colpevolmente in abbandono…
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