Il “ Cristo de Venezia Seca ”
E’ il secondo “Cristo” censito del nostro percorso.
Esso rappresenta inequivocabilmente la volontà di mantenere sul Territorio i simboli dell’attaccamento alla religiosità del passato, in quanto è il “Cristo” di fattura più recente e quindi quello che meglio si presenta agli occhi del viandante.
Questo manufatto ne ha sostituito uno più antico e ormai irrecuperabile, che esisteva da moltissimo tempo, e che l’incuria e gli agenti atmosferici avevano logorato.
Grazie ad un gruppo di persone che si sono adoperate a vario titolo nelle diverse opere che sono state necessarie al raggiungimento del risultato attuale, la Comunità ha potuto beneficiare ancora di questo simbolo sul Territorio.
Lasciando l’area di sosta camper, punto di partenza del nostro percorso, si svolta subito verso sinistra incontrando sulla destra uno dei manufatti che meglio ricordano vecchie pratiche ormai non più in uso nelle nostre comunità: Il “lavatoio pubblico”.
Salendo verso il borgo di Venezia Secca si incomincerà a godere di una meravigliosa vista panoramica su tutta la Vallata Feltrina che andrà intensificandosi man mano che si salirà di quota.
Dopo aver percorso circa un chilometro ed aver superato tutte le abitazioni della suddetta località troveremo sulla nostra destra il menzionato Crocifisso posto di fronte a quella che fu l’antica latteria dove i piccoli allevatori locali conferivano il latte derivante dalle singole stalle private per essere trasformato in formaggio.
Diego P.