Si è concluso, grazie alla presenza di ben 11 volontari dei Barufanti de Facen, dopo il precedente intervento di due settimane fa, la riapertura dell’antico Troj de le Pale.
Troj che con un suggestivo percorso un tempo congiungeva la parte alta di Venezia Secca con le vigne sulle Pale, in alto sopra il Canalet.
Suggestivo per la vista che vi si gode, sia sulla Vallata Feltrina, che sul Canalet stesso, in questa stagione caratterizzato dal manto bianco della brina.
La parte da risolvere, nel completamento del riattamento del Troj, era la sua parte alta, presso l’antica abitazione dei Cecconelli, dove i muri di sostegno – a monte e a valle dello stesso – erano franati ed impossibili ad essere ripristinati alle condizioni originali.
Così, almeno nella parte più critica, si è dovuto procedere nella realizzazione di un percorso alternativo, appena più a monte dell’originario. Ciò ha comportato, oltre alla pulizia dalla vegetazione infestante di tale segmento, anche la realizzazioni di scalette di accesso scavate direttamente in loco.
Qui si è visto che l’antica perizia nella realizzazione di tali manufatti non si è ancora perduta, dato l’ingegno con cui si sono riutilizzati i materiali trovati in loco ed il risultato ottenuto.
Insomma, tutto un altro vedere, con l’antico sedime del Troj risistemato, con una chiara traccia dello stesso ed una prospettiva del percorso prima occlusa.
Il momento di pausa ha consentito di fare il punto sulla situazione e decidere – proprio grazie al gran numero di partecipanti – di proseguire con ulteriori rifiniture e sistemazioni, anche della parte precedentemente riaperta.
Il lavoro è quindi ripartito, chi in una direzione chi nell’altra, chi nel perfezionamento della pulitura, chi nell’ulteriore sistemazione della vegetazione aggettante e delle nuove rampe di accesso al percorso.
Ne hanno beneficiato anche le case dei Cecconelli, punto di partenza del Troj, che hanno visto con l’occasione il piazzale antistante completamento ripulito e riqualificato.
Alla fine, con gran soddisfazione per il lavoro svolto, per il completamento dell’intero percorso, non è rimasto altro che trarne le conclusioni con una marenda, altro momento utile per verificare che neppure l’antica arte de ‘far panet’ è del tutto perduta e può – fortunatamente – ancora contare su diversi adepti e cultori.
Ora, per il completamento e l’inaugurazione del percorso del Troj de le Pale, non rimane che l’ultima fase: la tabellazione segnaletica dello stesso.
Per questo, sono già in preparazione le specifiche tabelle che, con un ulteriore seppur meno impegnativo intervento, saranno a breve posizionate.
Insomma un’altra occasione per percorrere il nostro Territorio, con pali, tabelle, pic e pal de fer, a segnare definitivamente un percorso che potrà portare a riscoprire angoli e luoghi, anche di gran suggestione, presenti nel Territorio di Facen, che seppur carichi di storia,per il momento ancora a pochi conosciuti .
A.Chs