Ormai siamo prossimi alla festa della patrona di Facen, S.Susanna, ed è tempo ed occasione delle grandi pulizie del sito su cui si trova la chiesetta ed il pozzo.
Naturalmente, i lavori più grossi sono già stati effettuati, ma – buona ultima – rimane sempre la pulizia del pozzo.
Pulizia che viene lasciata rigorosamente ultima, per far sì che i pellegrini che il giorno di S.Susanna vi arrivano, chi – come tradizione vuole – in processione direttamente da Facen, chi più semplicemente lungo la carrozzabile, possano trovarvi l’acqua pulita.
E l’acqua pulita, priva di foglie ed impurità varie, in questo periodo dell’anno che – pur nel caldo più afoso – lascia frequentemente spazio a violenti temporali pomeridiani, non è cosa facile da mantenere.
Inoltre, proprio l’abbondanza di precipitazioni che ha caratterizzato l’inizio d’estate di quest’anno, ha obbligato al totale svuotamento dell’accumulo d’acqua che nel pozzo si era formato e ad una ancor più accurata pulizia.
Così, armati di tutto il necessario, anche quest’anno dei volontari si son dati da fare, a svuotare completamente il pozzo, quindi lavarlo, pulirlo, disinfettarlo.
Quindi riempirlo…
Il che non è pure semplice, visto che l’acqua pulita deve essere trasportata da Facen, ed a piedi quindi in loco.
Ma alla fine è pure una scusa – oltre che per continuare una tradizione che si perde nella notte dei tempi – per passare una giornata diversa, insieme, condividendo poi la soddisfazione per aver fatto qualcosa di utile e bello, per aspettare le prime ombre della sera e verificare ancora se il Faro fotovoltaico che è appena stato installato, alle prime luci della notte effettivamente si accenda a rendere veramente magico il luogo e sempre straordinaria la vista sulla Vallata Feltrina.
Il ritorno alla base, di notte, carichi di tutte le attrezzature resesi necessarie per l’intervento, diventa poi una storia ed esperienza a sé, di quelle che nel tempo certamente si ricorderanno.