Lavatoio di Facen: la regimazione delle acque

Ci è voluto certamente un bel po’ (di anni), ma – alla fine – l’Amministrazione ha deciso di porre mano a quello che, nel tempo, per molti dei paesani di Facen era diventato un chiodo fisso: la sistemazione e regimazione delle acque che – da monte del Lavatoio, percolando lungo e sotto il muro di contenimento – invadevano da anni il piazzale del Lavatoio stesso, ghiacciandolo d’inverno.

Una situazione di degrado complessivo dell’area, che metteva in secondo piano la necessità del Lavatoio stesso di poter beneficiare della necessaria manutenzione delle sue superficie, delle  fessurazioni ormai evidenti, delle sue perdite d’acqua.

Così, anche a seguito di un paziente e collaborativo lavoro di analisi e studio della situazione e delle possibili soluzioni, ne è nata una ipotesi d’intervento, che ha messo d’accordo le varie Istituzioni, Amministrazioni e Sovrintendenze nonché alcuni dei volontari di Facen.

Il primo passo è stato creare le condizioni per poter intervenire, ed in tal senso – grazie anche alla collaborazione con la Protezione Civile di Pedavena – sono stati bonificati i versanti della valle al cui sbocco sorge il Lavatoio.

Questo ha consentito, finalmente, di poter incominciare a por mano al problema.

Così è arrivato sul posto i primi tubi ed un piccolo escavatore, che – pur con gran fatica – ha incominciato a scavare la trincea in cui posizionare una nuova condotta fra la vasca di captazione ed il Lavatoio, intercettando pure ulteriori vene d’acqua che – a seguito del periodo particolarmente piovoso che ha terminato l’inverno – copiose riversano la loro acqua nell’alveo.

L’intervento è stato quanto mai complicato, dalla ristrettezza degli spazi in cui gli operatori hanno dovuto muoversi e dalla quantità d’acqua presente in loco in questi periodi.

La presenza sul posto da parte dei paesani – in qualità di ‘osservatori’ e testimoni – è stata continua, ed accalorate pure le diverse singole ipotesi di intervento e soluzioni con cui le molteplici e nuove problematiche, che continuamente si manifestavano, potevano essere risolte: indubbia prova dell’interesse della popolazione per il manufatto ed il sito !

E’ ancora prematuro affermare se l’intervento effettuato, con tutti i limiti specifici dell’area di intervento, ha risolto definitivamente il problema.

Certamente la situazione è cambiata in meglio: una nuova condotta collega ora la vasca di captazione della sorgente con il lavatoio, come pure una secondaria vena d’acqua è ora incanalata verso un tombotto finale.

Per collegare il tutto al Lavatoio si è reso necessario demolire anche parte del muro di delimitazione a monte dello stesso: certo fa una strana impressione vedere un escavatore ‘dentro’ il Lavatoio intento a tale operazione.

Ora, attraverso il varco effettuato, non si può non osservare la massa d’acqua che dalla nuova canalizzazione si riversa nel Lavatoio !

Se la parte principale dell’intervento è stata così effettuata, ed il lavatoio ha ritrovato una rinnovata veste con la sua acqua ritornata limpida dopo i lavori, nell’attesa di verificare se tutte le perdite d’acqua che erano motivo dell’allagamento costante dell’area siano state correttamente intercettate e bonificate, già sono iniziati gli incontri per provare a dare un volto nuovo e complessivo all’area stessa: nuove idee per una nuova fontana, per l’accesso alla stessa, per un miglior raccordo con il Lavatoio…

 

A.Chs

 

 

 

Questa voce è stata pubblicata in Evidenze Rurali, Fontane e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a Lavatoio di Facen: la regimazione delle acque

  1. Pingback: Facen: preparazione per la solenne Processione di S. Rita | FACEN

  2. Pingback: Facen: la nuova Fontana ! | FACEN

I commenti sono chiusi.